martedì 21 dicembre 2010

1939- Sto giocando la più bella partita della mia vita

Alla bambina mia imbronciata




Mia adorata bambina,

sono dolente di non poter far nulla per dimostrarti tutto il mio amore in una maniera più bella. Questo tuo chiedere insistentemente la conferma del mio affetto so che è una necessità per la tua tranquillità.

Eppure t’amo tesoro mio, anche se non so dimostrartelo almeno per adesso, come tu vorresti.

T’amo e mi sei così necessaria in questi momenti di instabilità forzata del mio spirito, che è sempre a te che ricorro col pensiero, nei miei momenti di crisi spirituale e morale.

Sei tu l’angelo caro che mi illumina nei momenti di depressione, e in te fiducioso trovo l’energia per giocare la partita che sto giocando.

Solo una cosa mi addolora, ed è quella di essermi presentato a te, dopo un periodo di sole splendente, in una completa bufera offrendoti il quadro di un orizzonte cupo e burrascosamente tormentato.

Ho paura di perdere la tua fiducia, e quello che più mi tormenta è che tu possa soltanto per un istante riguardare il passato, o un diverso avvenire, per confrontarlo svantaggiosamente per me, con il mio presente.

Ho paura , in altri termini, di non essere per te la fonte di gioia completa che forse avevi sognata.

Ma abbi fede, e non dubitare un istante sull’avvenire che ci attende, e che vorrei che tu potessi già vedere come io lo vedo, come lo voglio preparare per te, e come lo preparerò.

Non ti devi mai allarmare per il mio stato, quasi abituale ora di nervosismo, e non ti devi mai torturare con strani dubbi creati dal mio modo di agire che ti potrebbe sembrare strano

Ho bisogno di libertà per agire nel mio interesse,ma non mi puoi mai rimproverare di avertene mai richiesta troppa . Rubo poche ore al tempo disponibile che ho , e qualche ora superflua al sonno, e li faccio bastare per quanto debbo fare . Stai tranquilla piccola e abbi fiducia. Sto giocando la più bella partita della mia vita, l’ultima , dove ho impegnato tutte le mie forze, e non voglio perdere.

Per te, per il tuo amore

Ti bacia tanto tanto,

Linetto tuo

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