sabato 21 gennaio 2012

RITROVAMENTO DELL'ORIGINALE DELL'ELENCO DEI DETENUTI DI REGINA COELI DESTINATI ALLE FOSSE ARDEATINE


GIORNO DELLA MEMORIA 2012. RITROVAMENTO DELL'ORIGINALE DELL'ELENCO
DEI DETENUTI DI REGINA COELI DESTINATI ALLE FOSSE ARDEATINE

Questo è l'originale del comunicato che ha generato il trafiletto di la Repubblica, il pezzo sul blog di  Paolo Brogi  e altre cose che circolano via web. quelllo che mi preme sottolineare è che il ritrovamento è dovuto all'acume, all'impegno e alla perizia della dott. Alessia Glielmi. Chi legge è pregato/a di dirle semplicemente "Grazie" scrivendolo sulla su pagina di Facebook. E' stata - ed è comunemente - molto brava !

Presentando il programma per il Giorno della Memoria 2012 il Museo storico della Liberazione è in grado di comunicare una notevole scoperta archivistica compiuta di recente dalla responsabile dei suoi archivi, dott. Alessia A. Glielmi.
È conservata presso il Museo storico della Liberazione la lista originale, ritenuta in parte dispersa, di detenuti prelevati dal carcere di Regina Coeli il 24 marzo 1944 e compilata da Heinz Thunath, Obersturmfuehrer che fu incaricato di prelevare i prigionieri elencati nella lista e di predisporre il trasporto verso la via Ardeatina.
Heinz Thunat, secondo quanto risulta dagli atti del processo al comandante della Polizia di sicurezza nazista di Via Tasso, Herbert Kappler, fu uno degli ufficiali responsabili della strage delle Fosse Ardeatine che, come rileva un recente libro di Felix Bohr su documenti provenienti dall' ex Ministero degli Esteri di Berlino ripreso da ''Der Spiegel'' e da autorevoli quotidiani italiani, , era stato risparmiato il processo per non alterare i buoni rapporti stabiliti tra Roma e Bonn nel secondo dopoguerra.
La comparazione analitica dei documenti, delle note manoscritte a margine e delle sottoscrizioni presenti in diverse fonti dell’Archivio del Museo hanno permesso l’individuazione di alcune carte che la componevano in origine. Le fonti contengono: nome, cognome, data ed in alcuni casi luogo di nascita e numero di cella dei detenuti prelevati.
La scoperta è frutto dei lavori che – iniziati per impulso del presidente prof. Antonio Parisella –  svolge la dott. Alessia A. Glielmi presso l'Archivio storico del Museo, poi  confluiti nella più ampia ricerca per il suo dottorato in Scienze Bibliografiche, Archivistiche, Documentarie e per la Conservazione e il Restauro dei Beni Librari e Archivistici condotta da presso l’Università degli Studi di Udine.
Particolari e documenti verranno resi noti successivamente, nel prossimo mese di marzo, in occasione dell'anniversario della strage.

DOMENICA 22 GENNAIO VENITE A TROVARCI ALLE 15 PER L'INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA SULLA RESISTENZA NEL LAGER DI BOLZANO

www.museoliberazione.it
info@museoliberazione.it

Nessun commento:

Posta un commento

CONDIVIDI