Allego un documento rinvenuto in cantina, circolante fra i membri della resistenza, che fa nomi e cognomi di presunte spie delle SS note nell'ambiente romano e dei luoghi che dietro la facciata ufficiale di servizi pubblici nascondevano covi di delatori.
Il documento non ha veridicità storica poichè non è stata appurata ne la fonte ne la correttezza delle informazioni, tuttavia va letto immaginando l'atmosfera di clandestinità e di tensione che si respirava negli ambienti della resistenza dove non ci si poteva fidare di nessuno e dove bastava la parola di un delatore, come fu nel caso di mio nonno e di Luigi Pierantoni, per essere catturati dalle SS.
Chi può fornire maggiori dettagli sui nomi e sui luoghi citati può allegare un commento.
Questo documento credo sia importantissimo per capire quanto fosse difficile muoversi normalmente nella propria quotidianita' ed aggirare il pericolo costantemente...persecutori e perseguiti incatenati nella stessa tragica storia per opera di folli!
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